Gli studenti senesi come portatori delle istanze del mondo dei giovani nel rapporto con le istituzioni e promotori della cittadinanza attiva. Con questo obiettivo la Presidente della Provincia Agnese Carletti ha, prima incontrato e poi invitato, i rappresentanti senesi eletti nel Parlamento regionale degli studenti della Toscana nella sala del Consiglio provinciale in occasione dell’assemblea dei sindaci. All’incontro erano presenti il presidente della provincia di Siena per il parlamento Andrea Borselli Bianchi insieme ai parlamentari Gaia Tappa, Alessio Shehaj, il vicepresidente del Parlamento regionale Gioele Righi di Arezzo e gli studenti, Carolina Verni e Giacomo Grassi di Grosseto.

Le parole di Agnese Carletti
“Ho ritenuto – sottolinea la Presidente Agnese Carletti – che far incontrare i rappresentanti dei nostri studenti nel Parlamento regionale della Toscana con tutti i sindaci della provincia, fosse il modo migliore per dare voce alle loro istanze. Credo che il senso civico di una comunità si misuri anche attraverso il livello e la capacità di interazione tra generazioni diverse e i giovani, con i loro sogni e le loro speranze, rappresentano il futuro dei nostri territori. Auspico che questo incontro possa essere solo il primo di una serie per la costruzione di un dialogo costante con la Provincia e i sindaci”. Proprio in questa direzione la decisione della Provincia di mettere a disposizione gli spazi del Palazzo del Governo per gli incontri istituzionali dei rappresentanti degli studenti.
Il Parlamento regionale degli studenti è un organo democratico di rappresentanza degli studenti degli istituti secondari di secondo grado della Toscana; dura in carica due anni, rappresenta le istanze di 160 mila studenti, ed è composto da sessanta studenti di cui cinquanta eletti dalla popolazione studentesca delle scuole e dieci nominati dalle consulte provinciali degli studenti. Il Parlamento, eletto lo scorso mese di novembre, dura in carica due anni.
Il Parlamento elabora proposte, rapporti e relazioni da presentare ai decisori politici su temi di interesse e di attualità del mondo giovanile, con l’obiettivo di valorizzare il contributo che i giovani possono dare alla realizzazione dei valori che animano e sostengono il progresso civile e sociale. In particolare, può formulare proposte all’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale e alla Giunta regionale, oltre ad osservazioni sugli atti all’esame del Consiglio, concernenti i giovani e il mondo della scuola. Può chiedere di essere ascoltato in merito dalle commissioni consiliari competenti.

No responses yet